3 consigli veloci di marketing digitale per chi ha una Startup. Io sono Giovanni Maieli, e questo è HASHTAG!
Bene, oggi mi rivolgo a te, imprenditore della startup, nuovo eroe del mondo del lavoro. Ma prima di iniziare voglio farti una domanda. Sei in grado di analizzare il comportamento dei tuoi clienti? Se la risposta è si, siamo a cavallo. Se, invece, la risposta è no, c’è da preoccuparsi! Perché? Beh, perché quella è la chiave per il successo del tuo business. E ancora di più nel marketing digitale.
Infatti le statistiche dicono che i brand che riescono ad interagire con i propri clienti sui social media, hanno un miglior tasso di conversione. Che significa che vendono di più. Ecco quindi tre semplici consigli per potenziare il marketing digitale della tua startup.
NUMERO UNO: Content Marketing & Social Media.
Con tutti questi brand, tutte queste aziende, tutti questi professionisti presenti sui social media, la competizione è sempre più difficile. E questo significa soltanto una cosa: che devi rimanere sul pezzo! Ossia cercare di capire ogni giorno qual è il trend attuale. Non solo nel tuo settore, ma nel mondo intero. Per cui, da un lato devi lavorare sui social media e dall’altro devi lavorare sul content marketing. Perché se dietro a una strategia di social media marketing c’è del content marketing fatto bene, fa tutta la differenza del mondo! Perché è vero che i social media ti danno l’opportunità di connetterti con i tuoi potenziali clienti e con i tuoi clienti. Ma è attraverso il contenuto che costruisci la tua credibilità, la tua autorevolezza e, soprattutto, il rapporto con il tuo cliente. Per cui, cerca prima di capire chi è veramente il tuo cliente, sia sul piano demografico, che su quello psicologico. E soprattutto cerca di capire come questo tipo di cliente interagisce sui social media.
NUMERO DUE: pubblica regolarmente.
Bene, adesso che hai creato i tuoi contenuti, bisogna postarli sui social media. Lascia che ti dica due cose a riguardo. Generalmente un post su una pagina di Facebook raggiunge in media circa l’1%, in maniera organica, del pubblico che abbiamo a disposizione. Mentre su Twitter, a causa dell’altissima frequenza di tweet, la vita media di un tweet è di circa 30 secondi. Per cui, immagina di promuovere sporadicamente i tuoi contenuti su questi due canali. Quale sarà molto probabilmente il risultato? Esattamente. Che nessuno ti calcola. Sei praticamente invisibile. Ecco perché per raggiungere il tuo pubblico hai bisogno di postare in maniera costante. E quali tipologie di post creano più interazione fra il pubblico e il brand? Due: le infografiche e i video.
NUMERO TRE: Influencer Marketing.
Hai già creato dei contenuti fighissimi e li hai promossi sui social media ma non hai ottenuto i risultati che speravi? Bene! un Influencer è la soluzione a questo problema. Quando entri su un social media la prima cosa che fai è guardare quello che stanno facendo i tuoi amici. Ma la seconda cosa che fai è andare a vedere che cos’hanno pubblicato alcuni personaggi. Ovviamente ognuno segue personaggi diversi: politici, calciatori, modelle ma anche scrittori, bloggers e allenatori mentali. Perché li seguiamo? Perché ci piacciono! Possono influenzare i nostri acquisti? Si, ed è per questo che le aziende li ingaggiano. Non ti sto dicendo di trovare un ambasciatore per il tuo brand, ma di trovare un influencer che abitualmente utilizzi prodotti come il tuo. In modo tale che poi che ne possano parlare con il tuo mercato in maniera credibile. Come? Facendo provare gratuitamente il tuo prodotto e chiedendo in cambio una recensione o un feedback, in maniera da dare credibilità al tuo brand.
Ma, mi raccomando! Il mondo del marketing digitale è sempre in continua evoluzione. Per cui cerca di essere flessibile con le tue strategie e, se necessario, modificale.
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